Con l’implementazione dei divieti sulla plastica in tutto il mondo, le persone sono alla ricerca di alternative rispettose dell’ambiente alle stoviglie di plastica usa e getta. Vari tipi di posate in bioplastica iniziarono ad apparire sul mercato come alternative ecologiche alle posate di plastica usa e getta. Queste posate in bioplastica hanno un aspetto simile. Ma quali sono le differenze. Oggi confrontiamo due delle posate in bioplastica più comunemente viste: CPLA Cutlery e PSM Cutlery.
(1) Materia prima
PSM sta per materiale di amido vegetale, che è un materiale ibrido di amido vegetale e riempitivo plastico (PP). I riempitivi plastici sono necessari per rafforzare la resina di amido di mais in modo che funzioni adeguatamente durante l'uso. Non esiste una percentuale standard della composizione del materiale. Diversi produttori possono utilizzare materiali con diverse percentuali di amido per la produzione. Il contenuto di amido di mais può variare dal 20% al 70%.
La materia prima che utilizziamo per le posate CPLA è il PLA (acido polilattico), che è un tipo di biopolimero che deriva dallo zucchero presente in diversi tipi di piante. Il PLA è certificato compostabile e biodegradabile.
(2) Compostabilità
Le posate CPLA sono compostabili. Le posate PSM non sono compostabili.
Alcuni produttori potrebbero chiamare le posate PSM posate in amido di mais e usare il termine biodegradabile per descriverle. Le posate PSM, infatti, non sono compostabili. Usare il termine biodegradabile ed evitare il termine compostabile potrebbe essere fuorviante per clienti e consumatori. Biodegradabile significa solo che un prodotto può degradarsi, ma non fornisce alcuna informazione su quanto tempo occorrerà per degradarsi completamente. Potresti definire biodegradabili le normali posate di plastica, ma potrebbero volerci fino a 100 anni per degradarsi!
Le posate CPLA sono compostabili certificate. Può essere compostato in impianti di compostaggio industriale entro 180 giorni.
(3) Resistenza al calore
Le posate CPLA possono resistere a temperature fino a 90°C/194F mentre le posate PSM possono resistere a temperature fino a 104°C/220F.
(4) Flessibilità
Il materiale PLA stesso è piuttosto rigido e duro, ma manca di flessibilità. Il PSM è più flessibile del materiale PLA grazie all'aggiunta di PP. Se pieghi la maniglia di una forcella CPLA e di una forcella PSM, puoi vedere che la forcella CPLA si spezzerà e si romperà mentre la forcella PSM sarà più flessibile e potrebbe essere piegata fino a 90° senza rompersi.
(5) Opzioni di fine vita
A differenza della plastica, il materiale a base di amido di mais può essere smaltito anche tramite incenerimento, producendo fumo non tossico e un residuo bianco che può essere utilizzato come fertilizzante.
Dopo l'uso, le posate CPLA possono essere compostate in impianti di compostaggio industriale e commerciale entro 180 giorni. I suoi prodotti finali sono acqua, anidride carbonica e biomassa nutriente che possono supportare la crescita delle piante.
Le posate MVI ECOPACK CPLA sono realizzate con risorse rinnovabili. È approvato dalla FDA per il contatto con gli alimenti. Il set di posate contiene forchetta, coltello e cucchiaio. Soddisfa ASTM D6400 per la compostabilità.
Le posate biodegradabili offrono al tuo servizio di ristorazione il perfetto equilibrio tra robustezza, resistenza al calore e compostabilità ecologica.
Rispetto agli utensili tradizionali realizzati con plastica vergine al 100%, le posate CPLA sono realizzate con il 70% di materiale rinnovabile, che rappresenta una scelta più sostenibile. Perfetto per pasti quotidiani, ristoranti, riunioni di famiglia, camion di cibo, eventi speciali, catering, matrimoni, feste ecc.
Goditi il tuo cibo con le nostre posate a base vegetale per la tua sicurezza e salute.
Orario di pubblicazione: 03-febbraio-2023